Con una serata speciale la Sezione di Chiari, venerdì 1 ottobre 2021, ha celebrato il 70° anniversario dalla sua fondazione. Nata come sottosezione di Brescia nel 1948, Chiari è diventata ufficialmente sezione il 21 giugno del 1951 e da allora opera regolarmente sul territorio provinciale e regionale.
L’occasione è di quelle storiche: l’anniversario cade infatti nell’anno in cui la Città di Chiari è stata insignita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali del titolo di Prima Capitale italiana del Libro. Nell’ambito delle attività messe in campo dall’Amministrazione Comunale per la promozione della lettura vi è stato un coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio, fra cui la nostra sezione, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa del Comune presentando il progetto di un libro sui 70 anni della storia della sezione. Il progetto, portato avanti con entusiasmo dal presidente Marco Vanoli e dal Consiglio Direttivo Sezionale, è stato finalizzato con la realizzazione del libro Chiari e gli arbitri: 70 anni di passione, che è stato presentato venerdì 1 ottobre nella cornice di Villa Mazzotti a Chiari, alla presenza del Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange, del componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli, del Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli e di altri importanti ospiti tra cui Marco Visigalli, Alessandro Barbuto (ex componenti del Comitato Regionale Arbitri e rispettivamente componenti della Commissione Osservatori Nazionale e della Commissione Arbitri Nazionale 5) e Alfredo Balconi, Componente della Commissione Arbitri Nazionale per il Beach Soccer, oltre alla quasi totalità dei presidenti delle sezioni lombarde. A fare gli onori di casa il Sindaco della Città di Chiari, l’avvocato Massimo Vizzardi, che ha sottolineato quanto sia preziosa e importante la presenza sul territorio di associazioni come la nostra. Quindi è stato proiettato un video, realizzato dal nostro associato Simone Cucchi, che ha ripercorso in pochi minuti questi oltre 70 anni di storia e che ha suscitato parecchia emozione. Da evidenziare la presenza in sala anche di diversi ex associati che hanno contribuito a scrivere queste pagine di storia. A seguire hanno preso la parola Emilio Ostinelli, che ha ricordato il momento difficile che l’Associazione Italiana Arbitri sta vivendo e la centralità delle sezioni, che attraverso reclutamento e formazione sono determinanti per la crescita arbitrale; Alberto Zaroli ha voluto parlare soprattutto degli associati ponendo l’accento sulla componente umana e la passione che li spinge a vivacizzare la realtà sezionale, con un chiaro riferimento ai presidenti emeriti presenti, ossia Ezio Metelli, Eugenio Ranghetti e Fabio Rosati, oltre che, naturalmente, all’attuale presidente Marco Vanoli. Infine, Alfredo Trentalange ha ricordato che anni fa il 1 ottobre segnava il ritorno degli alunni tra i banchi, e idealmente per noi è stato un ritorno alla normalità, coi campionati già iniziati o prossimi all’inizio e le attività tecniche e
associative riprese ormai a pieno regime. Ha inoltre sottolineato l’importanza degli arbitri per il loro ruolo di garanti delle regole, aspetto centrale di ogni società civilizzata. La presentazione si è conclusa con le parole di ringraziamento del presidente di sezione Marco Vanoli che ha chiuso così la prima parte della serata, al cui termine i presenti hanno ricevuto una copia del libro.
La serata è poi proseguita con una cena di gala presso il Touring Hotel di Coccaglio.
Durante questa seconda parte di celebrazioni, tra una prelibata portata e l’altra, vi è stato il riconoscimento per i cinquant’anni di appartenenza all’Associazione Italiana Arbitri degli Arbitri Benemeriti Giacomo Rubagotti, Giovanni Viola ed Eugenio Ranghetti, ai quali è stata consegnata una pergamena, la quale sarebbe dovuta essere consegnata l’anno scorso ma che, a causa delle note restrizioni dovute alla pandemia da COVID-19, la si è potuta consegnare solo in questa occasione.
Una menzione particolare merita l’associato Giacomo Rubagotti, in arte “Mago Jacopo da Brescia”, il quale, durante la serata, ha saputo intrattenere i presenti con dei bellissimi momenti di magia.
Prima di congedarsi, al Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange, al Componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli ed al Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Emilio Ostinelli è stata consegnata una bottiglia personalizzata di Bellavista in ricordo dell’anniversario della nostra Sezione.
Di questo speciale evento resteranno molti ricordi, ognuno porterà nel proprio cuore un momento, una parola, un aneddoto: quel che però sicuramente ha accomunato tutti i presenti è stata la gioia di poter tornare a condividere vissuti insieme, momenti di spensieratezza e divertimento con l’obiettivo di essere gruppo e fare squadra, dopo circa due anni che ciò non poteva avvenire, alla presenza di Persone giovani e meno giovani, ma soprattutto alla presenza di associati divenuti parte della nostra Sezione grazie agli ultimi Corso Arbitri tenutosi in modalità da remoto, i quali non han voluto mancare a questo importante appuntamento nonostante ancora fossero in attesa del proprio esordio nel ruolo di Arbitro Effettivo.
La Sezione di Chiari, nella figura del Presidente di Sezione Marco Vanoli e dell’intero Consiglio Direttivo Sezionale, sentitamente ringrazia tutti coloro che hanno preso parte alla serata per aver contribuito a renderla speciale.
