Si è tenuta nella serata di lunedì 11 gennaio 2021 l’ottava RTO prevista per la nostra Sezione, la prima del nuovo anno e purtroppo, nonostante il proverbio “anno nuovo, vita nuova”, ormai la quarta effettuata mediante la piattaforma Google Meet.
La serata si è aperta con i saluti e gli auguri di buon Anno a tutti gli Associati da parte del Presidente di Sezione, Marco Vanoli, in nome e per conto di tutto il Consiglio Direttivo Sezionale.
Nel proprio discorso introduttivo, il Presidente ha voluto trasmettere la propria vicinanza a tutti i colleghi esortandoli ad avere pazienza, questo il termine più volte utilizzato dallo stesso, per una situazione molto incerta e che spesso pare non migliorare, consapevole della voglia e del desiderio che i propri arbitri hanno di rincontrarsi e, ovviamente, di tornare ad arbitrare.
Successivamente, prima di passare alla parte tecnica, sono stati presentati i componenti del CDS ed il gruppo dei collaboratori sezionali per la Stagione Sportiva 2020-2021: per quanto riguarda il primo insieme, risultano le uscite di Ezio Metelli e di Antonello Orlando, ai quali vanno sentiti ringraziamenti per la preziosa attività svolta negli anni di collaborazione, e l’entrata di Elisa Dadati nel ruolo di responsabile delle Riunioni Tecniche Obbligatorie ed organizzazione del Corso Arbitri.
Dopo la presentazione del nuovo CDS la serata è entrata nel vivo: ad alleviare il “dolore” per la lontananza dai campi di giuoco ci hanno pensato i nostri Arbitri Effettivi Elisa Dadati e Mattia Sirani, relatori della RTO dal titolo “L’impatto tattico dei falli”.
Tutti gli Associati hanno ricevuto, circa due settimane prima della RTO, un quiz composto da dieci filmati e per ognuno di essi ciascun collega doveva stabilire se nell’episodio di cui aveva appena preso visione si trattasse di una casistica di SPA o di DOGSO e di conseguenza quale provvedimento disciplinare si dovesse assumere, anche considerando la genuinità o non genuinità dell’intervento falloso.
Prima di procedere alla disamina di ciascun video, i relatori hanno ricordato ai presenti i quattro criteri di valutazione da tenere presenti quando si è chiamati a valutare tra SPA e DOGSO, nonché distanza tra il punto in cui è stata commessa l’infrazione e la porta, la direzione generale dell’azione di giuoco, la probabilità di mantenere o guadagnare il controllo del pallone e la posizione ed il numero dei difendenti, elementi che paiono chiari ma che invece sono proprio essi stessi causa di difficoltà nell’interpretazione oggettiva dell’impatto tattico di un fallo.
In seguito si è passati all’analisi dei video oggetto della lezione, i quali hanno portato la platea dei presenti a proficue analisi e profonde riflessioni, grazie ai numerosi interventi sia da parte di Arbitri Effettivi/Assistenti Arbitrali sia da parte di Osservatori Arbitrali.
Fondamentale, per assumere al meglio la decisione, è il fotogramma mentale che ogni direttore di gara deve farsi circa il momento preciso nel quale viene commessa l’infrazione (fotogramma che nei video è stato possibile crearsi grazie all’eccellente regia dell’A.A. Andrea Perali), in quanto una frazione di secondo potrebbe far creare nell’arbitro un’immagine diversa di quanto accaduto con conseguente errata valutazione dell’episodio.
Vicinanza all’azione, preparazione atletica e tempestività nell’assunzione del provvedimento disciplinare sono altri aspetti necessari per valutare al meglio un episodio di SPA/DOGSO e per far si che una decisione molto spesso importante e determinante nelle conseguenze che porta con sé venga accettata dai calciatori.
Dopo circa due ore di lavori, grazie anche all’ottima preparazione dei relatori Elisa e Mattia, capaci di stuzzicare la curiosità dei presenti con numerose domande a corredo di ciascun episodio, la serata si è conclusa con la presentazione dei prossimi appuntamenti previsti in calendario e con i ringraziamenti del Presidente di Sezione ai relatori ed a tutti i partecipanti.

A.E. Thomas Gottardi